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giovedì 24 gennaio 2013

SIGNS PREYER "S/T" - Reviewed on The Murder Inn

RECENSIONE SIGNS PREYER - SIGNS PREYER
Scritto da DraconianHell   
Giovedì 24 Gennaio 2013 14:56
Signs Preyer - Signs Preyer (2012 - Red Cat Records)
Ed eccomi qui pronta a recensire il primo lavoro in studio di stampo italico di questo nuovo anno. I SIGNS PREYER.
Progetto partorito e formato ad Orvieto nel lontano 2005,dalla mente di Eric Dust e Ghode Wielandt (rispettivamente chitarra e voce della band) a cui si è unito immediatamente Viktor Kaj al basso e James Mapo dietro le pelli. Il loro sound gli ha permesso di aprire per bands come Helmet,Paul Di Anno, e Corrosion of Conformity!Al primo ascolto "SIGNS PREYER" definisce chiaramente le affluenze Stoner e Southern Metal della band. Trovo molto ben riuscita anche la scelta di introdurre riff tipici dell Hard Rock o la bellissima decadenza sonora del Grunge.Tutto questo amalgamato in uno stile che è davvero UNICO.
L unione sapiente di questi generi rende questo SIGNS PREYER un cd estremamente versatile e che incontrerà i favori di molti,e sarà capace di cattutare l ascoltatore.Ogni singolo pezzo ha un anima e un stile propri,fatto con cuore,passione e noncuranza delle mode del momento(cosa rara di questi tempi).
Assolutamenete da ascoltare per farsi un idea specifica di questo lavoro. Semplice ma assolutamente perfetto.
Nonostante lo snobbismo classico italiano,verso le realtà di casa nostra,i SIGNS PREYER sono, insieme a altre bands, la prova che dall Italia esce materiale molto valido che non ha nulla da invidiare alle tanto osannate band straniere.
A buon Inteditore poche parole.


Voto 8/10

TrackList:
1. Anger
2. Bitch Witch
3. Dark Soul
4. Hell
5. It Comes Back Real
6. Just To Kill You
7. Killer Instinct
8. Painless Pain
9. Signs Preyer

Membri:

Ghode Wielandt (CorradoGiuliano)Voce/Chitarra
EricDust (EnricoPietrantozzi) Chitarra
ViktorKaj (AndreaVecchioneCardini) Basso
JamesMapo (GiacomoAlessandro) Batteria

Fb FanPage : https://www.facebook.com/SignsPreyer?ref=ts&fref=ts

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