Lord Shani – Progress Your Soul
La misura temporale spesso in un album è tutto ed è spiazzante notare quanto giovani siano, almeno come formazione, i Lord Shani (nati solo nel 2010) e quanto si rifacciano a sonorità legale al passato remoto. Il loro stesso album d’esordio,Progress Your Soul, altro non è che un gioco di parole, un richiamo agli scenari sonori che più li hanno influenzati: tutto il viaggio (nei vari sensi) del progressive e della psichedelia infarcito di saporito soul. Di quest’ultimo se ne ravvisa una certa preponderanza soprattutto nel cantato di Viola Road (ascoltare Old Trap per credere), singer ben dotata ma che non ha paura di manifestare una spiccata personalità più delle sue doti vocali. Ma in realtà ciò che più spicca di questo album è la passione per certo hard rock anni ’60-’70 (l’allora rock) che non muore mai. Lo stile con cui band come Led Zeppelin e Yardbirds hanno contraddistinto il modo di comporre e di pensare il rock da lì a varie generazioni future, ecco l’essenza che i Lord Shani hanno voluto racchiudere nei 45 minuti scarsi di ascolto. Nessuna attualizzazione, se non per una buona pulizia sonora: il viaggio verso il passato corre lungo tutti i dieci brani senza il minimo desiderio di afferrare insegnamenti recenti. L’hard rock di Told You So sa di annata, ma non è di certo quella del 2013, e il piacere prende il sopravvento se ci lasciamo trasportare da loro in quest’altra dimensione spazio-temporale.
Certo gli effetti che tendono a rendere più psichedelico il sound si avvertono (come nella parte iniziale di Duel…ed è molto più di un intro, una vera e propria citazione a certe ambientazioni “psych”) ma ascoltare una zeppelliana Fight o la strumentale Cosmic Ordeal ci offre l’occasione di camminare a testa alta quando si parla di band italiane, non seconde a realtà internazioni. Niente tempi dispari in Progress Your Soul, del progressive si ha in comune un certo approccio compositivo in cui ogni strumento dice la sua e in alcuni momenti alcuni di essi si sovrappongono arricchendo il tutto e omaggiando essi stessi le capacità dei musicisti. Su tutti però va lodata Viola Road che sforna una performance da professionista conferendo quella caratterizzazione ad ogni singola traccia e innalzando il valore del’uscita. La carica emotiva di Free e in particolare la calma di White Is The Sky (anche un pò sabbattiana?!) chiudono un lavoro nostalgico ma che non osa imitare grandi grida del passato, piuttosto omaggiarle in una visione sonora che non potrà mai scomparire. Il tutto con grande qualità.
Autore: Lord Shani | Titolo Album: Progress Your Soul |
Anno: 2013 | Casa Discografica: Go Down Records |
Genere musicale: Hard Rock, Rock | Voto: 8 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.myspace.com/lordshani |
Membri band:
Viola Road – voce
Paolo Bramino – chitarra
Petrolio – basso
Diego Galeri – batteria
Special guest:
Paolo Ferraguti – synth
Lorenzo Trentin – armonica
| Tracklist:
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