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giovedì 1 novembre 2012

CHAINS AND VISIONS - Night And Rage (Reviewed on MONDO METAL)

Le Recensioni di
Mondo Metal Dintorni


( Recensione di Eleonora pubblicata il 01/11/2012 )
"Night and Rage"
Gruppo
Chains and Visions

Titolo
Night and Rage

Tracce
1 - 1967
2 - Go Away
3 - Poisoned
4 - Electric Blue Lights
5 - Throug the Devil's Dance
6 - Jack the Fat
7 - Instability
8 - Tribute
9 - Unchained
10 - Flower
11 - Loneliness
12 - War
13 - Behind the Green Fair

Anno
2012

Etichetta
Autoprodotto

Genere
Hard Rock

Provenienza
Italia

Line-Up
Michela Di Mauro – Vocals
Gabriele Ghezzi – Guitars
Simone Paleari – Bass & Backing Vocals
Andrea D’Angeli – Drums

Contatti
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Quando si dice "le nuove promesse del rock", di sicuro sto parlando dei Chains and Visions, band lombarda attiva dal 2007 che propone uno stile rock con un mix di effetti musicali sorprendenti, che regalano tante emozioni e fanno resuscitare quelle passate come: Guns N’ Roses, Pink Floyd e tanto altro.

"Night and Rage" è frutto di lavoro e passione; i componenti Andrea D’Angeli, Michela Di Mauro, Gabriele Ghezzi e Simone Paleari ci regalano questo meraviglioso album che vale proprio la pena di ascoltare!
"1967" definisce esattamente lo stile della band, voce impeccabile e cori da brivido si fondono con gli effetti e danno armonie complicate alla chitarra di Gabriele, la batteria, nelle parti "soft" con la voce di Michela, è perfetta.
"Go Away" rispecchia le influenze della band: qui la chitarra e il basso la fanno da padroni, eccezionale lo stacco di Simone!
"Poisoned" è ricca di effetti, ed è qui che la voce dà il suo meglio. Impossibile resistere al ritmo incalzante!
"Electric Blue Lights"... che piacere ascoltare la chitarra di Gabriele! Voce soft e celestiale!
La musica cresce a ritmi spettacolari ed esplode di piacere mentre raggiunge la vetta con "Through the Devil’s Dance".
"Jack the Fat" è la mia preferita... amo gli effetti iniziali e il testo è davvero sorprendente! Basso esplosivo!
Per "Instability" vale lo stesso discorso... gli acuti della chitarra e il basso all’inizio si fondono perfettamente, Michela ha una voce decisa e potente e riesce perfettamente sia nei testi che vocalmente... cantante fatta e finita a mio parere, ha uno stile unico e particolare e riesce ad ammaliarvi con la sua bravura.
"Tribute", "Unchained" e "Flower" sono gli esempi migliori per catturare al massimo l’essenza dei Chains and Visions, e consiglio vivamente di studiare attentamente ognuna di loro!
"Loneliness" è strutturata attentamente, e la batteria cattura con lo stile unico di Andrea.
"War" presenta effetti sonori da brivido e fa predominare la voce, con leggerezza e potenza allo stesso tempo.
Ultima, ma non meno importante, "Behind the Green Fair", con il bridge di pianoforte più brillante e armonioso, mi sono commossa non poco con questa canzone...


Tanto talento, tanta passione e tanta voglia di crescere... i Chains rappresentano il mio ideale di gruppo, e spero che continuino a produrre bella musica.
Eleonora

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