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lunedì 23 aprile 2012

FAUST - From Glory To Infinity (Stereo Invaders Review)



Faust - From Glory To Infinity

INFO

Band
Titolo
From Glory To Infinity
Etichetta
Anno
Durata
40 minuti
Nazionalità
Formazione
Aleister - Chitarra, Voce
Ghiulz - Chitarra
Steve Digiorgio - Basso
Daray - Batteria
Luca Princiotta - Chitarra
Tracklist
1. Purple Children
2. Wet Veils
3. Sentimental Worship
4. Golden Wine Countess
5. Servants Of Morality
6. Carnal Beatitude
7. Pig GodDog (Instrumental)
8. Holy Hole
9. A Religion - Free World’s Dream (Instrumental)
Voto
7
Scritta da
Thiess
Arrivano da Milano e fanno Death Metal, loro sono i Faust, project attivo dal lontano 1992 e che dopo parentesi di silenzio piuttosto lunghe, nel 2009 pubblicano questo full-lenght. All’appello come protagonista in “From Glory To Infinity” troviamo anche Steve Di Giorgio, il cui tocco non passa inosservato. Il sound proposto è una commistione tra bestialità made in USA e melodie tipicamente Svedesi, il tutto ben confezionatoe rilasciato senza alcun cedimento formale. Agli strumenti infatti non ci sono artisti di primo pelo, e la presenza del mago dei toni bassi Steve, non può che essere garanzia in tal direzione. L’unica pecca di questa uscita è la mancanza di qualcosa di effettivamente riconducibile alla personalità dei ragazzi, visto che tutto persegue gli obbiettivi sonori del filone di appartenenza. Troviamo così cambi di tempo repentini, gusto raffinato per le melodie, ed accelerazioni travolgenti a frotte. I pezzi scorrono via con un sentore di Old School, ed una sensazione di leggero freddo al tatto. In effetti, quel che non ci convince a pieno, è un’emotività dei brani che ci suona un po’ stentata ed eccessivamente legata al tecnicismo ed al cliché. Le potenzialità sono enormi, vedremo come e se evolverà il sound dei Faust.

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